Nella discussione sui social e fuori che va avanti da giorni sull'aborto, discussione che ha preso il via dopo la proposta di FdI di insediare i Pro Vita nei consultori, mi è capitato di leggere moltissimi interventi di donne di questo tenore: Tu, uomo, non hai l'utero, quindi non puoi parlare di aborto.
Mi sembra un atteggiamento molto intollerante (volevo dire fascista ma forse è troppo forte) e sostanzialmente privo di giustificazione. Se io, uomo, sono interessato ai temi etici, mi documento, leggo, mi informo, cosa impedisce che possa esprimermi in merito? Quale sarebbe il senso di subordinare l'esternazione di una opinione al possesso o meno di un organo del corpo umano?
Io credo che ognuno possa e debba, se vuole, parlare di ogni argomento su cui ritiene di avere un'opinione, compresi i piu delicati e spinosi. Con pacatezza ed equilibrio, naturalmente, e soprattutto evitando di assumere l'atteggiamento tipico di chi si fa portatore di verità assolute.