giovedì 19 aprile 2012

Spiegazioni

Poi, con calma, qualcuno dovrebbe spiegarmi come mai quando un tizio fa una strage e poi gli trovano a casa una Playstation tutti si scagliano contro i videogiochi violenti, mentre quando un altro tizio compie la stessa operazione sostenendo di essere stato guidato da Dio nessuno dice una parola sulla religione.

(via Alessandro Capriccioli)

3 commenti:

lucy ha detto...

bisognerebbe anche capire perché se muore un calciatore ne parlano per 6 giorni ma se muore un operaio se va bene ne parlano all'edizione serale del tg.

Andrea Sacchini ha detto...

Forse perché un calciatore muore una volta ogni morte di papa, mentre invece chi lavora muore tutti i giorni.

lucy ha detto...

forse applicano lo stesso ragionamento anche con la religione. O magari la religione è un tabù che non va toccato mentre sparare contro la play ci può stare e nessuno (oltre tevere) si offenderebbe.
Comunque di calciatori ne muoiono parecchi il fatto è che se ne parla solo se sono famosi.
Se non erro sono morti anche ragazzi di 15-16 anni che giocavano a calcio in qualche squadra locale e anche giocatori più grandi ma sempre in squadre locali.
Dove vivo io è morto un ragazzino di 13 anni di infarto giocando a calcetto con le giovanili di una squadra di serie C.
Solo che in quei casi se va bene sono notizie ansa dell'ultima ora.

La querela

Luciano Canfora querelato da Giorgia Meloni. Un gigante del pensiero e un intellettuale dalla cultura sconfinata, conosciuto in ...