sabato 20 marzo 2010

La Lega in campagna elettorale

Non so quanti se ne siano accorti, ma in questo periodo di campagna elettorale si è sentito parlare di tutto tranne che di programmi. E' vero, si tratta di elezioni regionali, e molti quindi potrebbero pensare che in fondo non siano così importanti. Naturalmente non è vero, perché lo stato già da alcuni anni ha delegato alle regioni molte competenze legislative (scuola, sanità, ecc...), e quindi non sarebbe così male interessarsi un po' a cosa hanno intenzione di fare i vari candidati che chiedono il voto.

Tra i partiti più attivi, anzi, meglio, tra quelli che fanno più notizia c'è sicuramente la Lega. Ieri la cronaca ci ha offerto un paio di notizie in proposito molto eloquenti. La prima viene da Milano, anche se questa non è strettamente correlata alla campagna elettorale, non direttamente almeno; in pratica il sindaco Letizia Moratti avrebbe chiesto al ministro dell'Interno Maroni di includere il reato di clandestinità tra quelli che autorizzano la Polizia a fare irruzione nelle case senza il bisogno di un mandato. Voi sapete che nelle abitazioni private nessuno può mettere piede se non è autorizzato da un magistrato. Beh, per gli stranieri si può fare un'eccezione. Qualcuno dirà: ma come fanno a sapere prima se all'interno ci sono clandestini o no? Ecco, questa è una bella domanda.

Da Milano ci spostiamo ad Arezzo. Vedete l'immagine sopra? Si tratta di sapone liquido in bustine, ed è distribuito ai cittadini della zona dai militanti della Lega con la raccomandazione di usarlo dopo aver toccato un immigrato. Per sapere cosa ne penso potete dare un'occhiata qui.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

fortunatamente a Rieti non esiste la Lega nord. Unica cosa positiva.
Invece ho notato che la lega, per motivi geografici e storici, è presente a Terni e in Umbria.
Evidentemente gli umbri sono celti e il fiume Tevere è un affluente del Po.

in un Paese veramente civile un partito simili non avrebbe più di un centinaio di iscritti e non avrebbe alcuna importanza a livello governativo sia regionale che nazionale.
però in Italia...

Anonimo ha detto...

ti scrivo qui il testo di un articolo scritto qualche tempo fa

"“Il capo del governo si è macchiato ripetutamente durante la sua carriera di delitti che, al cospetto di un popolo onesto, gli avrebbero meritato la condanna, la vergogna e la privazione di ogni autorità di governo. Perché il popolo ha tollerato e addirittura applaudito questi crimini? Una parte per insensibilità morale, una parte per astuzia, una parte per interesse e tornaconto personale. La maggioranza si è resa naturalmente conto delle sue attività criminali,ma ha preferito dare il suo voto al forte piuttosto che al giusto. Purtroppo il popolo italiano, se deve sceglieretra il dovere e il tornaconto, pur conoscendo quale sarebbe il suo dovere, sceglie sempre il tornaconto. Così un uomo mediocre, grossolano, di eloquenza volgare ma di facile effetto, è un perfetto esemplare dei suoi contemporanei. Presso un popolo onesto, sarebbe stato tutt’al più il leader di un partito di modesto seguito, un personaggio un po’ ridicolo per le sue maniere, i suoi atteggiamenti, le sue manie di grandezza, offensivo per il buon senso della gente a causa del suo stile enfatico e impudico. In Italia è diventato il capo del governo. Ed è difficile trovare un più completo esempio italiano. Ammiratore della forza, venale, corruttibile e corrotto, cattolico senza credere in Dio, presuntuoso, vanitoso, fintamente bonario, buon padre di famiglia ma con numerose amanti, si a serve di coloro che disprezza, si circonda di disonesti, di bugiardi, di inetti, di profittatori; mimoa abile, e tale da fare effetto su un pubblico volgare, ma, come ogni mimo, senza un proprio carattere, si immagina sempre di essere il personaggio che vuole rappresentare."

lo sai chi ha scritto questo e a chi è riferito?
va be te lo dico perché in rete lo troveresti in 5 minuti.
lo scrisse Elsa Morante il 1 maggio del 1945 riferendosi a Mussolini.
Non noti anche te inquietanti analogie con un certo personaggio di oggi??

Andrea Sacchini ha detto...

Aspetta che ci penso... :-)

Romina ha detto...

"fare irruzione nelle case senza il bisogno di un mandato".

Stiamo copiando i nazisti? Poi qualcuno dice che certi paragoni sono eccessivi, ma se si pensa a tutte le iniziative di questa banda, c'è da sentirsi male.

Andrea Sacchini ha detto...

Già. Se poi, come sembrano indicare i sondaggi, nelle regioni del nord faranno man bassa di voti (anche a scapito del Pdl), ne sentiremo ancora parecchie.

Anonimo ha detto...

a me interessa molto sapere quanti voti prenderà la lega. Devo regolarmi con uno studio che sto facendo sul razzismo in Italia. e sapere l'esatto numero dei razzisti-xenofobi nel nord Italia mi sembra un buon inizio.
Poi vedremo anche il numero dei razzisti nel resto del Paese.
Per il sud inizierei dalla Calabria.
dico un nome a caso: Rosarno.
per il resto d'Italia vedremo.

Andrea Sacchini ha detto...

a me interessa molto sapere quanti voti prenderà la lega

Ancora una settimana e lo saprai. Pare comunque che in Veneto e in Lombardia il sorpasso sia molto probabile.

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