lunedì 6 agosto 2007

Ebbene sì, sono bugiardo

E' vero, in questo blog racconto un sacco di frottole, per di più infarcite di errori. E sono anche narcisista. Mi piace scrivere su ogni argomento che mi capiti a tiro un sacco di fesserie, ripetizioni, banalità. In più sono anche un egocentrico incompiuto.

Insomma, sono tutto quello che Pierangelo Buttafuoco pensa che siano i blogger.

Con una differenza. Io sono libero di scrivere quello che mi pare: senza pressioni, filtri preventivi, censure. Quando scrivo qualcosa non ho nessuno sul collo che mi dica: "Lì bisogna tagliare", "lì bisogna rivedere". Rispondo di quello che scrivo solamente ai miei lettori, e non a un'azienda o a un partito.

A volte scriverò castronerie, non ho nessun problema a riconoscerlo. Il blog serve a questo, come dice Paolo:
[...] "Io non voglio essere autorevole, non ho mai cercato l'autorevolezza scrivendo su queste pagine. Se volete opinioni terze, dosate, ragionate e pesate andate da qualche altra parte, ci sono in giro un sacco di giornalisti che dovrebbero essere ben felici di esprimere al meglio la propria professione offrendovi quello che cercate.

Voglio essere libero di correre rischi, di scrivere stronzate così che quelli che passano di qua mi possano correggere, di esprimere quello che penso senza dover stare a pesare troppo le parole, di intrattenere conversazioni con persone intelligenti, imparare cose nuove e soprattutto cambiare idea". [...]
Questo è quello che voglio fare io col mio blog. Tutte cose che il povero Buttafuoco, dall'alto della "casta" a cui appartiene, si può solo sognare.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Buttafuoco che accusa gli altri di essere narcisisti? Mmh...non mi esprimo oltre solo per educazione.
La verità è che alcuni giornalisti temono i blogger proprio per la loro libertà. Hanno il dentino avvelenato. Eheh! :D

Andrea Sacchini ha detto...

> La verità è che alcuni giornalisti temono i blogger

Già. Per chi ha voglia di leggere segnalo questa esauriente spiegazione di Mante in proposito.

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