Ieri sera il mio amico Mario (che saluto) mi segnalava questo articolo di Repubblica. Che devo dire? La cosa in fondo non stupisce neanche più di tanto. E' colpa mia se una grossa fetta di utenti non conosce le regole di base minime per garantirsi un pò di sicurezza quando si avventura in quella specie di terreno minato che è ormai diventato internet?
Oggigiorno a un utente che non è in grado di utilizzare un antivirus, di configurare un firewall e di tenere aggiornato il sistema operativo (e ce ne sono) io toglierei il pc. Sì, lo toglierei, per evitare da far danni a sé stesso e agli altri. Nessuno pretende che tutti passino a Linux, ma almeno gli accorgimenti minimi bisogna conoscerli.
Coraggio, c'è il dodecalogo. Stampatevene una copia e appendetelo vicino al pc.
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Non in mio nome.
D'accordissimo con te, anche se capisco che sia una provocazione. Chissa' quante persone rimarrebbero senza PC :-)
RispondiEliminaLa storia del rallentamento di internet italiana (come se ci fosse un'internet italiana) mi sa tanto di una mezza verita'. Mi spiego meglio. Diciamocelo fino in fondo. Siamo sotto attacco di worms e porcherie varie tutti i santi giorni, eppure non capisco perche' ci sia tanto clamore solo oggi. Se ho capito bene c'e' stato un sovraccarico dei server DNS dei principali providers italiani. Io personalmente non ho notato rallentamenti consistenti ne' a casa dove ho una modesta ma ONESTA connessione Telecom Italia, ne' a lavoro dove c'e' una fibra ottica da 2.5 Gbps :-)
Inoltre anche ammessa la veridicita' di questa affermazione bastava cambiare l'indirizzo IP dei servers DNS (ce ne sono a morire sui internet) ed il gioco era fatto
Sì, è vero, "siamo sotto attacco tutti i santi giorni", ma è anche vero che ci sono periodi in cui la diffusione di virus e worm raggiunge picchi più elevati rispetto ad altri.
RispondiEliminaPer quanto riguarda il cambio di impostazione del DNS, ti posso garantire che è un'operazione non alla portata di tutti. Ho avuto personalmente occasione di parlare con persone che non sapevano neppure cosa fosse un antivirus.
DNS? Non so cosa sia e, dopo questo articolo, mi sento una stupida. Mica tutti son saputelli, diamine! Io ho nod32 come antivirus e sygate, uso firefox, non apro email sconosciute e con file. Più di questo che posso fare?
RispondiEliminaEppure una volta ci sono cascata: Era natale dell'anno scorso. Mi arrivano dei filmati natalizi dall'indirizzo di un mio amico. In realtà non era lui ma un virus che gli aveva clonato la posta (detta in modo semplice, non so spiegartelo in altri termini). Fui invasa da altre connessioni tanto da dover far formattare il PC. Da allora, non accetto più file da nessuno, neanche da mio fratello. Devo fare altro? Dimmi tu...
Anche io sto notando pesanti rallentamenti nella navigazione in tutte le postazioni pc da cui opero (con connessioni diverse, Alice, Fastweb ed Eutelia). Evidentemente l'ottimo dodecalogo di Attivissimo non lo segue nessuno.
RispondiEliminaNad: > "DNS? Non so cosa sia e, dopo questo articolo, mi sento una stupida."
RispondiEliminaNon è obbligatorio sapere cosa sia un DNS, si può usare benissimo il pc lo stesso. E non bisogna sentirsi stupidi, specialmente per queste cose qua. La prima volta che ho visto un pc non sapevo neanche accenderlo.
> "Io ho nod32 come antivirus e sygate, uso firefox, non apro email sconosciute e con file. Più di questo che posso fare?"
No, no, va bene, a te il pc lo lascerei. :-)
gughi: > "Anche io sto notando pesanti rallentamenti nella navigazione in tutte le postazioni pc da cui opero (con connessioni diverse, Alice, Fastweb ed Eutelia). Evidentemente l'ottimo dodecalogo di Attivissimo non lo segue nessuno."
E' probabile, comunque oggi ne parla anche Punto Informatico.